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Un happening di teatro drag sulla radice del pregiudizio. Una riflessione camminata sul rapporto Essere Umano-Natura.

percorso nel lato Drag della Natura

“...sgargianti, leggermente esibizioniste, non binarie,
dal genere fluido, capaci di godersi la vita, aperte alle sperimentazioni,
connesse con le stelle, vittime di pregiudizio, vittime di violenza...
più queer di così!

Una passeggiata alla scoperta di un fatto semplice e scottante: le piante sono queer!
Fra odi alla fisiologia vegetale, canti per stimolare l'apparato radicale degli alberi, affondi eco-femministi e coreografie collettive, Demetra traccerà un collegamento tra la botanica e la cultura queer, e lo farà a partire da un fiore...

SINOSSI
Guidato da una Drag Queen, il pubblico si muove fra i viali e i parchi della città: nove tappe e molte piante attraverso cui indagare, con ironia e qualche canzone in playback, la complessità del reale.

Un happening di teatro drag sulla radice del pregiudizio.
Una lezione di botanica sui tacchi alla scoperta dell’essenza queer dell’universo vegetale.
Una riflessione camminata sul rapporto Essere Umano-Natura.
Cosa significa essere queer? Cosa c’entra la botanica con la cultura queer?
È possibile che una biologa e una drag queen arrivino alle stesse conclusioni?

Le piante sono “l’altro da noi” per antonomasia: organismi complessi, hanno trovato risposte adattative raffinatissime che non siamo in grado di apprezzare, perché fuori da schemi mentali fatti a nostra immagine e somiglianza. Sono diverse per evoluzione e, a dispetto del fatto che senza di loro non potremmo sopravvivere, vengono considerate esseri inferiori, poco più che inanimati, di cui disporre liberamente. Eppure, le piante hanno tanto da insegnare.

Sono intelligenti, dotate di sensi a noi sconosciuti, non gerarchiche, per lo più cooperative.
Le piante sono queer: organismi variopinti, multiformi, dal genere fluido, difficili da inquadrare in poche categorie. Sono un inno alla varietà. Conoscerle è uno strumento per cambiare punto di vista, mettere in dubbio certezze, scoprire vie alternative. Un modo per iniziare a mettere in discussione il mito della supremazia dell’uomo sulla Natura.

Guida di questo rito pagano molto pop, la Drag Queen: maschera ambivalente, in bilico fra mondi. Così come in bilico, fra leggerezza e profondità, fra spettacolo e scienza, vuole procedere la performance.

Lo spettacolo nasce come percorso all’interno del Parco Sempione di Milano, ma è adattabile ad altri spazi urbani dove sia presente il regno vegetale: orti botanici, parchi cittadini, aree verdi.

DRAG EVOLUTION
Un piccolo gruppo di spettatori, scortato da una guida-attore, si riappropria dello spazio pubblico e della dimensione sociale, in un percorso dinamico, sensoriale, interattivo e culturale per risvegliare il corpo e ritrovare il piacere dello spettacolo dal vivo.


Questa è l’idea alla base di Tutta mia la città, attività nata all’interno del progetto Drag Evolution come risposta a un forte bisogno emerso durante la fase pandemica e post-pandemica, che si è sviluppata nella creazione di due passeggiate immersive, con cuffie bluetooth.

L’altro percorso creato all’interno di Tutta mia la città è Milano Queer Tour (incentrato sulla cultura LGBTQIA+ in relazione agli spazi urbani).

CREDITI
BOTANICA QUEER
di e con Ulisse Romanò

costumi Rosa Mariotti
sarta Antonella Vino
copricapo Martina Lenci
illustrazioni Maddalena Oppici
supporto tecnico Gianluca Di Lauro
foto di scena Valentina Bianchi

produzione APARTE SOC. COOP.
con il sostegno di Fondazione Cariplo, Comune di Milano, Sorellanza

RASSEGNA STAMPA

Simona Spaventa, La Repubblica

(…) L’innegabile rapporto tra sessualità e politica, e tra la politica e lo stare al mondo, viene affrontato in maniera più ampia: lascia sfumati i limiti del discorso, seppur chiaro, sul rispetto dell’altro e sulla capacità di sperimentarsi nell’alterità, che sia umana come vegetale, senza respingere. Il suo trans-femminismo accoglie e traspare lampante senza dover essere sbandierato.
Chiara Amato, PAC – Pane Acqua Culture

  • ph. Valentina Bianchi

Un viaggio notturno nella storia LGBTQIA+ di Milano, tra aneddoti e luoghi insoliti.

guardare la città con altri occhi

“il queer non appartiene solo alle minoranze,
a chi si riconosce in questa parola.
Il queer può essere di tutte e di tutti

Milano è maschia? Milano è femmina? Milano è queer?
E, già che ci siamo, che cos'è queer?

Un viaggio LGBTQAI+, tra angoli insoliti e strade poco frequentate, per raccontare una comunità in marcia, guardare la città da una prospettiva inedita, immaginarla diversa.

SINOSSI
È il momento di tornare a studiare un nuovo alfabeto: LGBTQIA+!

Come molte cose che non si conoscono da vicino, questa sigla può spaventare, confondere, o addirittura infastidire. Per fortuna, Donata si mette a disposizione per offrire un orientamento (non solo sessuale) sulla questione.

La bionda Docente Drag Queen conduce gli spettatori in una passeggiata notturna per Milano, raccontando personaggi e luoghi che hanno segnato snodi importanti nei percorsi di affermazione identitaria e delle lotte per i diritti civili.
Un gruppo che si muove insieme è qualcosa di più della somma dei singoli individui: gli spettatori saranno chiamati a lasciare vagare lo sguardo sul paesaggio urbano, ma anche a piccole azioni collettive per trasformarlo e lasciare il segno di un passaggio.

Un universo fluido, acquatico e queer scorre sotto la superficie di una città apparentemente maschile, produttiva, respingente. Vedere Milano con altri occhi è qualcosa che possiamo fare tutte e tutti, anche se non ci identifichiamo con questa parola.
Non sempre abbiamo il tempo di mettere in discussione le nostre abitudini, non sempre possiamo metterci in discussione… ma tra “sempre” e “mai”, c’è di mezzo il queer.

Lo spettacolo è stato creato anche grazie a una serie di interviste di età, genere e vite molto differenti, che fanno capo alla comunità LGBTQIA+, alle quali abbiamo chiesto di condividere storie, visioni e punti di vista sulla città.

Il percorso progettato si snoda attorno al quartiere di Porta Venezia, ma lo spettacolo è adattabile ad altri spazi, urbani e non: ad esempio è stata realizzata una versione ad hoc per il festival Lecite Visioni ed un formato conferenza all’interno di diverse aziende interessate alla divulgazione di tematiche LGBTQIA+

DRAG EVOLUTION
Un piccolo gruppo di spettatori, scortato da una guida-attore, si riappropria dello spazio pubblico e della dimensione sociale, in un percorso dinamico, sensoriale, interattivo e culturale per risvegliare il corpo e ritrovare il piacere dello spettacolo dal vivo.


Questa è l’idea alla base di Tutta mia la città, attività nata all’interno del progetto Drag Evolution come risposta a un forte bisogno emerso durante la fase pandemica e post-pandemica, che si è sviluppata nella creazione di due passeggiate immersive, con cuffie bluetooth.

L’altro percorso creato all’interno di Tutta mia la città è Botanica Queer (incentrato sui prodigi transgender della natura urbana)

CREDITI
MILANO QUEER TOUR
con Alessio Calciolari
testi Alessio Calciolari e Lorenzo Piccolo
costumi Rosa Mariotti
sarta Antonella Vino
parrucca Giò Vesuvia
supporto tecnico Lorenzo Piccolo
foto di scena Valentina Bianchi

produzione APARTE SOC. COOP.
con il sostegno di Fondazione Cariplo, Comune di Milano
si ringrazia Libreria Antigone, Pop Milano, Cig Milano, MilanoPride, Sorellanza

un ringraziamento speciale alle persone intervistate Giacomo Arrigoni, Camilla Barbarito, Davide Chiappa, Michele Faes, Davide Fassi, Antonia Monopoli, Tommaso Paolucci, Fabio Pellegatta, Claudio Raimondo, Paolo Russo, Irene Serini, Stefania Testagrossa, La Trape, Lorenzo Vergani

RASSEGNA STAMPA

Simona Spaventa, La Repubblica

(…) Una serata ricca. All’insegna della conoscenza, della scoperta. Ma è stato soprattutto un modo di stare tutti insieme, di poter attraversare Milano al riparo dall’omotransfobia. Che bello vedere coppie di ragazze mano nella mano, che bello vedere coppie di ragazzi che potevano tranquillamente scambiarsi baci di tenerezza, di affetto, senza timore di essere additati o nella peggiore delle ipotesi minacciati e picchiati. Che bello essere insieme e poter condividere momenti di libertà. Potrebbero essere di più se l’Italia si dotasse di una legge come la legge Zan. Abbiamo ballato, abbiamo ripercorso frammenti di storia, siamo stati insieme. (…) È comunque una splendida idea quella delle Nina’s Drag Queens di abitare le città con la presenza dei corpi, dei desideri, del loro immaginario.
Gianfranco Falcone, Viaggi in carrozzina, giugno 2022

  • ph. Gianfranco Falcone

HappyNewNinas11

Happy New Nina’s!

il Capodanno del Teatro Ringhiera
NINA’S RADIO NIGHT
con Alessio Calciolari, Gianluca Di Lauro, Lorenzo Piccolo, Ulisse Romano’
disegno luci Pietro Paroletti
costumi Federica Ponissi, Giada Masi
supervisione artistica Francesco Micheli
assistente alla regia Marta Erica Arosio
TOM TOM TOMBOLA con la straordinaria conduzione di Cristina Bugatty
SERATA SPACCATACCHI djset a cura delle Nina’s
Le Nina’s Drag Queens saranno le fate madrine del tuo anno nuovo! Lasciati traghettare nel 2015 su una nuvola di cipria rosa: passa il capodanno al Teatro Ringhiera, tra spettacoli, balli, ricchi premi e cotillones, boa di struzzo, colpi di testa e colpi di sole! La serata si apre con NINA’S RADIO NIGHT, omaggio nostalgico al mondo della radio. Fra reperti di ogni genere e moderne reinterpretazioni, le Nina’s vi condurranno alla riscoperta del fascino antico dell’immaginazione. A seguire, l’intramontabile TOM TOM TOMBOLA, la tombolata travestita condotta per l’occasione da una madrina d’eccezione: Cristina Bugatty.
In palio gli ambitissimi Drag Kit©, amati da grandi e piccini, con tutto il necessario per creare a casa vostra una Divina che si rispetti! Ma non è finita! Allo scoccare della mezzanotte il palcoscenico diventa una pista da ballo, per scatenarsi tra pop, rock e revival con la SERATA SPACCATACCHI SPECIAL EDITION! Danzerete fino al mattino, accompagnati dalle Dj imparruccate, con incursioni di ospiti a sorpresa!

HAPPY NEW NINA’S 31 dicembre 2014 ore 21:30
tickets 45 € con classic buffet (lenticchie | cotechino | panettone | spumante)
DOVE Atir Teatro Ringhiera, Piazza Fabio Chiesa (via Boifava, 17) – MILANO

BIGLIETTERIA Teatro Ringhiera, telefono 02.84892195 - 02.87390039
mail prenotazioni@atirteatroringhiera.it
www.atirteatroringhiera.it

Le Nina's sono pronte per un nuovo viaggio! La nuova stagione si aprirà alla grande con il nuovissimo progetto di workshop PANE & PIUME che si concluderà con la prima mise en éspace dello studio "Piumate". Un'occasione imperdibile per entrare nel mondo Nina's da protagoniste! Scoprite i dettagli cliccando sull'immagine, vi aspettiamo!
PIUMATE6

Spanish2013lab
Gli ateliers delle Nina’s sono uno spazio aperto allo studio dello spettacolo en travesti e all’esplorazione dell’universo femminile. Icone di riferimento, tecniche teatrali, studio dell’immagine si fondono alla ricerca della “divina” che ciascuno, maschio o femmina che sia, nasconde in sé.
Durante gli ateliers, condotti dagli attori delle Nina’s, si utilizzano le basi della propedeutica teatrale, per giungere alla costruzione di un personaggio drag queen / faux queen. Per realizzare ciò si lavora sia su un piano concreto (postura, camminata, estetica e costume), che immaginario (storia del personaggio, icone di riferimento, ricerca personale). Si esplora la femminilità, considerandola una dimensione personale, intima e mutevole. I laboratori sono dunque aperti a Drag Queens e Faux Queens (il corrispettivo di una drag queen, ma con interprete femminile). Fanno parte del corso lo studio di coreografie e brevi frammenti di canzoni da interpretare in playback.
Il materiale di studio verte sul tema “Spagna” e il momento conclusivo del laboratorio è la partecipazione degli allievi allo spettacolo “Spanish Nostalgia” interpretato dalle Nina’s Drag Queens.
Calendario delle lezioni:
- Prima lezione MERCOLEDI 17 aprile ore 20:30
- Tutti i MARTEDI (*) dal 23 aprile al 25 giugno dalle 20:30 alle 23:00
-(*)eccetto il 21/5, sostituito da LUNEDI 20 maggio ore 20:30
- domenica 9/6 dalle 15:00 alle 19:00
- sabato 29/6 dalle 15:00 alle 19:00
- 30 giugno 2013 ore 20:45 (convocazione ore 15:00) - SPETTACOLO
Dove: Teatro Ringhiera - Piazza Fabio Chiesa (già via Boifava, 17) - MILANO
Costo: Euro 250,00
E' possibile effettuare la prima lezione di prova gratuita!
E' necessario prenotarsi e iscriversi a questi contatti: info@ninasdragqueens.org - 02.87390039 (uffici Atir/Ringhiera)

Signore e Signori,
siamo liete di annunciarvi una nuova serata NINA'S. Qualcosa che non avete ancora immaginato!

Serata Spaccatacchi
Prima serata: 4 ottobre @ ARCI OHIBO' MILANO

Serata spaccatacchi.
An unconventional mix.
La versione "pista da ballo" delle Nina's: pillole del repertorio, sperimentazioni e musica a 360°.
Si alternano in consolle DJ Bandito Mocassino, DJ NoAll Star, DJ Espadrilla Quemada, DJ Never Clark, DJ Forbidden Birkenstock
Serata sconsigliata ai soggetti predisposti al gonfiore di caviglia.
Se non hai la tessera ARCI non dimenticare di fare la preadesione online, leggi come fare sul sito dell'Ohibò 

[youtube=http://youtu.be/qBD0ySExa-o]