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Verdi letture

Qualche consiglio di lettura per scoprire ancora di più la Botanica Queer!

La storia di Botanica Queer comincia da lontano.
Più precisamente, comincia nel lontano 1999, quando una giovane Demetra (non ancora drag) si iscrive alla facoltà di Scienze Biologiche. Da allora molte cose sono cambiate, è diventata attrice, ma non ha mai abbandonato la passione per la Biologia!

Condividiamo con voi una lista di titoli che hanno costituito il suo materiale di studio per la passeggiata. Dalla neurobiologia vegetale all'eco-femminismo, dalla teoria della complessità agli studi di genere… una bibliografia per orientarsi nel lussureggiante mondo della Botanica Queer!

Alessandra Viola e Stefano Mancuso
Verde Brillante

Giunti, 2015

Un viaggio attraverso l'universo sensoriale delle piante. Le piante hanno una personalità, si scambiano informazioni e interagiscono con gli animali. Per sopravvivere adottano strategie mirate, hanno una vita sociale, sfruttano al meglio le risorse
energetiche. Sono capaci di scegliere, imparare e ricordare (come alcune drag, ma non tutte).

Stefano Mancuso
Plant Revolution

Giunti, 2017

Un'immersione nel mondo vegetale a partire da una constatazione tanto banale quanto fondamentale: le piante sono organismi costruiti su un modello totalmente diverso dal nostro.
Un libro che esplora il mondo vegetale per immaginare il futuro dell'umanità.

Daniel Chamovitz
Quel che una pianta sa. Guida ai sensi nel mondo vegetale

Raffaello Cortina, 2013

Un libro che posa lo sguardo sulle modalità con cui i vegetali fanno esperienza del mondo - dai colori che “vedono” agli odori che “annusano”, e a quel che “ricordano”, per mostrare che
condividiamo con le piante molto più di quanto possiamo immaginare.

Michael Pollan
La botanica del desiderio. Il mondo visto dalle piante

Il Saggiatore, 2014

Dietro ad ogni pianta coltivata si nasconde una qualche forma di desiderio. Seguendo la storia naturale, politica, sociale ed economica del nostro pianeta, Michael Pollan indaga la strategia evolutiva messa in atto da quattro specie vegetali che da millenni dominano sul nostro pianeta: il melo, il tulipano, la cannabis e la patata.

Peter Wohlleben
La vita segreta degli alberi

Macro edizioni, 2021

Peter Wohlleben, celebre guardia forestale, grazie alla sua esperienza ci introduce alla vita nascosta degli alberi, svelandoci un segreto sorprendente: gli alberi, come gli altri esseri viventi, sono dotati di memoria, parlano tra loro, provano emozioni e possono perfino essere soggetti a scottature solari e rughe - da sempre nemiche delle Dive.

Lynn Margulis e Dorion Sagan
Microcosmo

Mondadori, 1989

Uno storico volume che riunisce le straordinarie scoperte della microbiologia di quegli anni e le ricerche pionieristiche della dott.ssa Margulis per creare un nuovo e vivido quadro del mondo,
fondamentale per la nostra comprensione del futuro del pianeta.

Fritjov Capra
La rete della vita. Perché l'altruismo è alla base dell'evoluzione

Rizzoli, 2001

Un'indagine che, attraverso lo sguardo su più campi del sapere scientifico, delinea un nuovo pensiero: la natura e gli esseri viventi non sono entità isolate, ma sempre e comunque
"sistemi viventi", dove il singolo è in stretto rapporto di interdipendenza con i suoi simili e con una struttura complessa che lo include.

Carolyn Merchant
La morte della natura

Garzanti, 1988 - fuori catalogo
Editrice Bibliografica, 2022


Un classico della storia della scienza moderna, del femminismo e della storia ambientale.
Uno dei testi fondamentali dell'eco-femminismo.

Donna Haraway
Chtulucene
Produzioni Nero, 2019

Tra fantascienza e femminismo, un testo denso che ci parla di un mondo ferito nel quale la cosa più importante è “restare a contatto con il problema”, costruire parentele, nutrite dalla convergenza tentacolare di una moltitudine di esperienze, pensieri ed esseri viventi, umani e non.

Riane Eisler
Il Calice e la Spada

Forum edizioni, 2011

Una teoria dell’evoluzione culturale sulla base della contrapposizione di due modelli: quello androcratico, violento e autoritario (simboleggiato dalla spada) e quello mutuale e gilanico (il calice), fondato sulla collaborazione tra i sessi, considerati di pari importanza anche se con diverso ruolo.

Segnaliamo infine questa interessante pubblicazione on line:

DEP, Deportate, esuli e profughe
Ecofemminismo
Rivista telematica di studi sulla memoria femminile
dell'Università Ca' Foscari di Venezia, 2012

Un'articolata riflessione dedicata all'eco-femminismo, nutrita dal contributo di numerose autrici, consultabile a questo link.